La Basilicata è una regione ancora incredibilmente sottovalutata e questo la rende, ancora, immune dal fenomeno dell’overtourism che sta creando non pochi disagi nelle grandi città d’arte e nelle mete più turistiche. Questo significa che, pur avendo una notevole offerta turistica, con ottimi servizi anche a prezzi convenienti, non è ancora stata presa d’assalto. Una meta perfetta quindi, per il turismo termale, in cui l’obiettivo principale è il relax totale. Un soggiorno alle terme in Basilicata è l’occasione perfetta per rigenerarsi, approfittandone per esplorare un territorio autentico e bellissimo come la Basilicata.
Le strutture termali sono immerse nella natura e attingono a sorgenti millenarie, note per le loro proprietà terapeutiche.
Scopriamo insieme quali sono gli stabilimenti termali da non perdere in Basilicata.
Perché scegliere le terme in Basilicata
Le terme Basilicata sono perfette per chi cerca un’esperienza di relax profondo, che ha effetti benefici sulla salute e che consente anche di esplorare una regione straordinariamente ricca di biodiversità, cultura millenaria e cibo delizioso. Non parliamo solo di centri benessere, ma di veri e propri luoghi di cura, in cui le acque termali sono sfruttate per trattamenti respiratori, reumatologici, dermatologici e per il benessere psicofisico in generale.
Come molte strutture termali, anche qui si trovano sia percorsi terapeutici convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale che trattamenti estetici e relax personalizzati.
I principali centri termali in Basilicata
Può un territorio tutto sommato piccolo e concentrato offrire così tanto? Ebbene sì, le terme in Basilicata sono diverse e tutte da scoprire! Ecco una panoramica su quelle da non perdere.
Terme di Latronico: il cuore termale del Pollino
Tra le più celebri terme Basilicata, troviamo le terme di Latronico, immerse nel verde ai piedi delle tre cime del Monte Alpi, in provincia di Potenza, in una località dal profetico nome di Calda. Questo centro termale si avvale delle proprietà benefiche di due sorgenti, una di acqua bicarbonato-calcica e una bicarbonato-calcico – solfurea, che sgorgano naturalmente a una temperatura costante di circa 22°C, anche discretamente radioattive.
Le acque delle terme di Latronico sono ideali per trattamenti di malattie dell’apparato circolatorio, dell’apparato respiratorio e auditivo, per le malattie del fegato e gastro-enteriche, e per i disturbi reumatici dell’apparato osteo-muscolare, con una grande varietà di trattamenti. La struttura è convenzionata con il SSN.
Terme di Rapolla: acque curative alle pendici del Vulture
Un altro centro molto apprezzato sono le terme di Rapolla, non lontano da Melfi, ai piedi del Monte Vulture, un antico vulcano ormai spento. Le sorgenti termali di Rapolla sono state scoperte solo nel 1800 e lo stabilimento risale al 1961.
Le acque delle terme di Rapolla sono alimentate da due sorgenti di acqua che sgorgano nella contrada Orto del Lago e sono indicate come minerali, acidulo-ferruginose e salso-sulfureo-bicarbonato-alcaline.
Queste acque termali e il fango terapeutico che si ottiene da esse si arricchiscono con minerali di origine vulcanica e sono eccellenti per curare tantissimi disturbi: distonie neurovegetative, squilibri endocrini, malattie del metabolismo e patologie croniche della pelle.
Ottimi i risultati anche su patologie reumatiche, sciatica, affezioni respiratorie e per il recupero di fratture.
Terme libere e benessere diffuso
Oltre ai centri termali canonici, la Basilicata è ricca di piscine naturali dove bagnarsi in acqua termale in libertà. In alcune zone si trovano sorgenti spontanee non attrezzate, utilizzate dai locali per lavaggi e bagni. Sebbene non organizzate come strutture turistiche, offrono un’esperienza più “selvaggia” e autentica.
Accanto alle strutture ufficiali delle terme in Basilicata, non è raro trovare molte strutture ricettive che propongono a loro volta piccoli centri benessere con spa, idromassaggio e trattamenti estetici, sfruttando la presenza di fonti locali.
Quando andare alle terme in Basilicata
Le terme Basilicata sono aperte tutto l’anno, ma il periodo ideale è sicuramente quello compreso tra aprile e ottobre, quando le temperature miti permettono di esplorare anche i dintorni. In estate, alcune strutture potrebbero essere affollate, per questo motivo inizio e fine stagione si confermano i momenti migliori per un relax totale.
Durante l’inverno, alcune strutture rimangono aperte e diventano una piacevole fuga dal freddo, soprattutto per chi soffre di patologie respiratorie o muscolari.
Terme in Basilicata: in fuga tra la bellezza
Il benessere passa anche per la scoperta dei dintorni, avventurandosi in una regione genuina e di rara bellezza. Le località termali sono spesso vicine a luoghi di interesse culturale o paesaggistico, e vale davvero la pena dedicare almeno un weekend alla scoperta del territorio che le circonda.
