Rafting in Basilicata sul fiume Lao

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A dispetto del goliardico “la Basilicata non esiste” possiamo affermare che questa terra meravigliosa non solo esiste ma custodisce un patrimonio naturalistico, rurale e gastronomico di altissimo livello, offerto con un senso di accoglienza che va oltre l’ospitalità turistica. Lontana dai soliti itinerari, la Basilicata offre esperienze da lasciare senza fiato, a contatto diretto con la natura più selvaggia e incontaminata.

Se vivete la vita a colpi di adrenalina il rafting in Basilicata lungo il fiume Lao è una delle attività da provare assolutamente. Il fiume scorre tra gole, natura e paesaggi spettacolari, regalando emozioni intense a ogni pagaiata.

Non serve essere esperti però, il rafting fiume Lao, con le dovute precauzioni, è perfetto sia per principianti che per i più esperti.

Volete saperne di più? In questo articolo ti sveleremo, dove, quando e come andare a fare rafting sul fiume Lao in totale sicurezza e senza pensieri.

Perché scegliere il rafting in Basilicata

Fare rafting in Basilicata significa affidarsi a un territorio ancora autentico, poco affollato e capace di sorprendere. Le acque limpide del Lao attraversano una zona di grande valore naturalistico e geologico: la valle del fiume marca il confine tra la Basilicata e la Calabria settentrionale, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, l’area protetta più grande d’Italia.

Tutto questo rende il rafting fiume Lao molto più che puro sport. Si tratta di vero e proprio viaggio alla scoperta della natura selvaggia che ancora esiste e che in Basilicata dà il meglio di sé.

Cos’è il rafting e a chi è adatto

Il rafting è uno sport acquatico che si pratica sui fiumi imbarcandosi su gommoni pneumatici, chiamati raft. I gommoni sono condotti da un timoniere esperto, che fa anche da guida, e spinti dalla forza dei rematori.

Non è indispensabile avere una preparazione atletica particolare per partecipare, soprattutto se parliamo di percorsi per principianti, quelli pensati per famiglie con bambini e amanti dell’adrenalina… ma senza esagerare. Per i percorsi un po’ più avventurosi, anche se non è richiesta una preparazione specifica è bene essere preparati a ballare un po’ di più… è il prezzo da pagare se si amano le emozioni forti.

Il rafting in Basilicata è perfetto per:

  • Coppie o gruppi di amici in cerca di avventura
  • Famiglie con bambini (dai 6-8 anni in su, a seconda del livello del fiume)
  • Team building aziendali
  • Amanti della natura e dell’outdoor in generale

Dove si trova il fiume Lao

Il fiume Lao nasce in Basilicata, nei pressi del Monte Serra del Prete, e attraversa un lungo tratto montano prima di confluire nel Mar Tirreno, dalle parti di Scalea, in Calabria. Il tratto più adatto al rafting si trova appunto all’interno del Parco Nazionale del Pollino, dove il fiume forma gole profonde e le rapide sono spettacolari.

Il rafting si pratica principalmente nella zona di Lauria (PZ) e lungo il confine calabrese, a Laino Borgo e Laino Castello, facilmente raggiungibili in auto o con i mezzi pubblici.

I percorsi di rafting sul fiume Lao

Se state prendendo in considerazione di fare il rafting fiume Lao potrete scegliere tra una bella varietà di percorsi, pensati per tutte le età e i livelli di esperienza.

Le principali agenzie locali offrono escursioni guidate differenti per durata e difficoltà, che vanno da un’ora e mezza a oltre tre ore. Questi sono i percorsi più popolari:

  • Rafting soft: il migliore per famiglie con bambini e principianti. Il percorso è lungo circa 5 km, con poche rapide ma molti scorci panoramici.
  • Rafting classico: percorso di livello intermedio lungo circa 11 km tra Laino Borgo e Laino Castello. Qui affronterete rapide di media difficoltà, passaggi tra le gole e pause per tuffi e foto.
  • Rafting sportivo: dedicato a chi ha già esperienza o cerca il massimo dell’adrenalina. Snoda lungo un percorso più lungo e più tecnico, con rapide impegnative ed emozionanti, il tutto sempre gestito in sicurezza da guide esperte.

In genere, ogni escursione include un breve briefing iniziale, la distribuzione dell’equipaggiamento (muta, casco, giubbotto salvagente, pagaia) e l’accompagnamento di una guida certificata.

Quando andare: il periodo migliore per il rafting

Ma qual è il periodo ideale per il rafting in Basilicata?  I mesi ottimali per questa attività vanno da aprile a ottobre, con condizioni ottimali in primavera e inizio estate, quando la portata del fiume è al suo massimo grazie allo scioglimento delle nevi. Anche nei mesi estivi si può praticare rafting, ma con portate più basse e rapide meno intense: è il momento perfetto, quindi, per principianti e famiglie.

Alcuni operatori organizzano uscite anche in autunno, compatibilmente con le condizioni meteorologiche. Si consiglia comunque sempre di prenotare con anticipo, sia per via dell’affluenza in costante aumento che per verificare le condizioni meteorologiche sul posto.

Che tipo di attrezzatura portare

Per affrontare una giornata di rafting Basilicata bastano poche cose, soprattutto considerando che l’attrezzatura tecnica è fornita sul posto. Questo è quello che non dovete dimenticare di portare da casa:

  • Costume da bagno
  • Scarpe da ginnastica o da trekking (che si possano bagnare)
  • Asciugamano
  • Cambio completo
  • Maglietta termica nei mesi più freschi

È importante seguire le indicazioni delle guide e non portare oggetti di valore (cellulari, portafogli) sul gommone.

Agenzie e centri rafting in Basilicata

Sono diversi i centri specializzati che organizzano escursioni di rafting in Basilicata sul fiume Lao. Tra i più noti:

  • Pollino Rafting
  • Lao Rafting
  • Rafting Adventure Lao

I costi variano in base alla durata e alla difficoltà dell’escursione, ma mediamente si aggirano tra i 30 e i 50 euro a persona, a salire man mano che aumenta la difficoltà o se si scelgono pacchetti con pranzo, escursioni, ecc.

Altre attività da fare nella zona

Come abbiamo ampiamente anticipato, la Basilica è una terra ricca e meravigliosa e ancora – ma non durerà per sempre – poco colpita dal fenomeno dell’over tourism. Qui è ancora possibile assaporare l’accoglienza autentica e priva di sovrastrutture non necessarie, quella spinta solo dal desiderio di far scoprire agli ospiti tutto il bello che c’è. Oltre al rafting quindi, la zona del fiume Lao, del Parco del Pollino e la Basilica tutta, offrono tantissime opportunità per chi ha il desiderio di scoprire una regione ancora inesplorata.

Ecco qualche spunto per conoscere meglio la Basilicata:

  • Trekking tra i sentieri del Pollino, scorci mozzafiato e boschi secolari
  • Visite ai borghi storici come Laino Borgo, Rotonda e Viggianello, oltre ovviamente alla straordinaria Matera
  • Escursioni in canyoning e torrentismo
  • Grotte e cascate naturali e chiese rupestri, la Basilicata ha tutto un mondo nascosto sottoterra.
  • Gastronomia locale: la cultura enogastronomica lucana ha radici profonde nella tradizione contadina, ma anche una nuova scuola che si sta facendo apprezzare nel panorama italiano.

Come arrivare:

In auto: da Potenza si arriva in circa 2 ore tramite la SS653; da Matera, circa 3 ore.

In treno: la stazione più vicina è Scalea (in Calabria), collegata con Napoli, Salerno e Reggio Calabria. Da lì si prosegue in bus o con navette dei centri rafting.

In bus: diverse linee regionali collegano Potenza e altri centri lucani con Laino Borgo e zone limitrofe.

In aereo: gli aeroporti più vicini sono Lamezia Terme e Napoli Capodichino, entrambi a circa 2-3 ore di distanza in auto, da noleggiare in aeroporto.

Una terra tutta da scoprire

Per decenni quasi ignorata dalla proposta turistica, oggi la Basilicata gode finalmente della fama e della attenzione che merita, attirando sempre più turisti e curiosi in cerca dell’Italia autentica, che qui è ancora una realtà. Lasciatevi rapire dalle acque del Lao e aprite gli occhi alla meraviglia custodita tra le gole del Pollino.

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