Portovenere cosa vedere e come arrivare

Spread the love

Affacciata sul Golfo dei Poeti, Portovenere è uno dei tesori più preziosi della Liguria. Drammatica nel senso britannico del termine, intima, elegante: con il suo borgo antico, le calette nascoste e i panorami mozzafiato, questo borgo marinaro attira ogni anno migliaia di visitatori in cerca di scorci memorabili, che qui davvero non mancano.

Ma come raggiungere il borgo e una volta arrivati a Portovenere cosa vedere? Ecco tutto quello che bisogna sapere per una visita in tutta comodità.

Portovenere: cosa vedere

Per darvi la misura della bellezza che vi aspetta in questo piccolo borgo, vi basti sapere che fa parte del Patrimonio UNESCO insieme alle Cinque Terre. Un territorio aspro ma allo stesso tempo intimo e ospitale, dove la natura abbraccia i centri abitati dalla terra e dal mare, creando un rapporto simbiotico che va avanti da secoli e che da altrettanto tempo si lascia ammirare.

Il borgo antico e il porticciolo

Il borgo di Portovenere è piccolo e si gira tutto in una mezza giornata. Sarete rapiti dal susseguirsi di case-torri color pastello, vicoli stretti e il lungomare, con la chiesa di San Pietro che domina l’insieme.

Ma ecco cosa non dovete perdere assolutamente:

  • Porta del Borgo: suggestivo ingresso medievale che dà su piazza Bastreri;
  • Chiesa di San Pietro: in stile gotico-romanico realizzato in pietra bianca e nera, questa chiesa piccola ma suggestiva costruita su uno sperone roccioso a picco sul mare è il simbolo indiscusso di Portovenere. Imperdibile;
  • Castello Doria: l’imponente fortezza che domina Portovenere vi ripagherà della fatica per raggiungerla con un panorama mozzafiato sul golfo, Lerici e le Cinque Terre.

Il Golfo dei Poeti

Da Dante Alighieri a Pierce e Mary Shelley, da Francesco Petrarca a Lord Byron, sono tanti i poeti che, dopo una visita o un soggiorno qui, hanno scritto la propria dichiarazione d’amore per Portovenere.

Grotta di Byron

Proprio sotto la chiesa di San Pietro si trova la grotta a lui dedicata: si dice che il poeta la raggiungesse a nuoto da Lerici. Oggi è un luogo perfetto per ammirare il mare e fare fotografie.

E l’Isola Palmaria?

Palmaria, è un’isola che si trova proprio di fronte a Portovenere, a pochi minuti di battello. Per le dimensioni ridotte, le caratteristiche del territorio e per preservarne la biodiversità è vietato l’accesso ai veicoli privati. L’isola offre diversi sentieri panoramici, forti militari dismessi e calette raggiungibili solo a piedi o in barca, per una gita all’insegna della natura selvaggia.

Spiagge Palmaria

Sull’isola Palmaria troviamo le spiagge più wild della zona:

  • Cala Fornace: accessibile via mare, ottima per chi ama l’esplorazione sottomarina.
  • Punta Secco: raggiungibile solo a piedi, immersa nella macchia mediterranea.
  • Spiaggia del Terrizzo: è la più frequentata, sabbiosa e con un piccolo bar. Qui c’è anche l’attracco dei battelli.

Collegamenti per l’Isola Palmaria

  • Partenze da Portovenere: 07:15 – 20:30.
  • Partenze da Isola Palmaria (loc. Terrizzo): 07:30 – 20:45.
  • Frequenza: ogni 30 minuti circa.
  • Periodo di attività: dal 1° aprile al 2 novembre 2025.

Orari e frequenza delle corse possono variare a seconda del periodo (bassa/alta stagione) e delle condizioni meteo.

Portovenere spiagge: dove andare al mare

Sebbene il borgo non sia famoso come località balneare, ci sono comunque degli spot belli e caratteristici per fare un tuffo.

Questi i più apprezzati:

  • Spiaggia Mirella

La prima tra le spiagge libere Portovenere che si incontra è la spiaggia Mirella, ampia e di ciottoli, vicina allo stabilimento Le Terrazze. Lungo la Passeggiata Aldo Moro si alternano poi scogli e punti per fare il bagno fino ai Bagni Sporting Beach.

  • Spiaggia dell’Olivo e Spiaggia dell’Arenella

Poco dopo si trova la spiaggia dell’Olivo, la più grande e frequentata, sempre mista di ghiaia e ciottoli, seguita dalla spiaggia dell’Arenella, uno stabilimento con ombrelloni e un muretto a separarla dal mare.

  • Calata Doria

Proprio davanti a piazza Bastreri, all’inizio del borgo di Portovenere, si trova la piccola spiaggia della Calata Doria, una piccola spiaggia libera di sabbia, comoda anche per i bambini.

Come arrivare a Portovenere

Portovenere non dispone di una stazione ferroviaria né di un’autostrada diretta, ma è ben collegata tramite strada e traghetti. Vediamo nel dettaglio come raggiungerla dalle principali città italiane.

In auto

Da Genova (circa 1h45min – 110 km): Autostrada A12 in direzione La Spezia, uscita La Spezia. Da qui si prosegue su SP530 per circa 15 km fino a Portovenere.

Da Milano (circa 3h – 220 km): A1 fino a Parma, poi A15 verso La Spezia, uscita La Spezia. Proseguire per Portovenere via SP530.

Da Firenze (circa 2h15min – 150 km): Autostrada A11 fino a Lucca, poi A12 fino a La Spezia. Uscita La Spezia e proseguimento verso Portovenere.

Da Roma (circa 4h30min – 380 km): Autostrada A1 fino a Firenze, poi A11/A12 verso La Spezia. Uscita La Spezia e prosecuzione su SP530.

Attenzione: il centro storico, oltre a essere molto piccolo e spesso affollato, è zona a traffico limitato. Il consiglio, quindi, è di lasciare l’auto nei parcheggi a pagamento poco prima del centro e proseguire a piedi.

In treno + autobus

La stazione ferroviaria più vicina è La Spezia Centrale, ben collegata con:

  • Genova: 1h30min, treni regionali ogni ora.
  • Milano Centrale: 3h15min, con cambio a Genova o Pisa.
  • Firenze SMN: 2h20min, con cambio a Pisa o Viareggio.
  • Roma Termini: 4h30min, con cambio a Pisa o La Spezia Migliarina.

Dalla stazione della Spezia partono autobus di linea che osservano i seguenti orari:

  • Giorni feriali:dalle 5.00 alle 23.30 ogni 10-30 minuti.
  • Fine settimana e festivi:dalle 7.00 alle 23.30 ogni 10-30 minuti (dopo le 20.00 una volta all’ora).
  • 25, 26 dicembre, 1° gennaio:dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 20.00 ogni 15-30 minuti.

Bus: 11/P – Il tragitto dura circa 30 minuti e il costo del biglietto, da acquistare in anticipo, è di 3€ per corsa singola.

In traghetto

Ad eccezione del pieno inverno, Portovenere è ben collegata anche via mare con:

  • La Spezia: traghetti ogni ora. Durata 30 minuti.
  • Lerici: 45 minuti di navigazione.
  • Cinque Terre: Monterosso, Vernazza, Manarola, Riomaggiore. Collegamenti giornalieri, durata media 1h.
  • Levanto e Portofino: corse stagionali, durata tra 1h30min e 2h.

Tutti i traghetti partono dai moli principali delle città indicate. È consigliabile prenotare in anticipo nei mesi estivi. Non è possibile imbarcare auto sui traghetti diretti a Portovenere.

 Collegamenti principali da/per Portovenere

1. La Spezia – Portovenere

  • Frequenza: traghetti ogni ora circa.
  • Durata: circa 30 minuti.
  • Periodo di attività: dal 22 marzo al 2 novembre 2025.
  • Tariffe: 8 € solo andata, 15 € andata e ritorno.
  • Partenza: molo vicino alla stazione ferroviaria di La Spezia, a circa 15 minuti a piedi.

2. Lerici – Portovenere

  • Frequenza: 5 corse giornaliere.
  • Prima partenza: 09:30.
  • Ultima partenza da Lerici: 10:30.
  • Durata: circa 45 minuti

3. Cinque Terre – Portovenere

  • Località servite: Monterosso, Vernazza, Manarola, Riomaggiore.
  • Tariffa giornaliera illimitata: 41 €, include anche l’escursione “Giro delle isole”.
  • Orari di ritorno da Portovenere: alle 17:00.

4. Versilia (Viareggio, Marina di Massa, Marina di Carrara) – Portovenere

  • Periodo di attività: dal 1 luglio al 1 settembre.
  • Partenze:
    • Viareggio: 08:45.
    • Marina di Massa: 09:30.
    • Marina di Carrara: 10:00.
  • Arrivo a Portovenere: 11:00.
  • Tariffe A/R:
    • Viareggio: 30 € adulti, 10 € bambini (6-11 anni).
    • Marina di Massa: 25 € adulti, 10 € bambini.
    • Marina di Carrara: 20 € adulti, 10 € bambini.
  • Supplemento per Cinque Terre: 20 € adulti, 5 € bambini.

Consigli pratici per le tratte via mare:

  • Posti migliori: prendete posto sul lato destro del battello da La Spezia e sul sinistro da Riomaggiore per godere dei panorami costieri.
  • Accessibilità: i traghetti non consentono l’imbarco di veicoli.
  • Biglietterie: presenti presso i moli di partenza; si consiglia di acquistare i biglietti con anticipo, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza.

Per orari dettagliati e sempre aggiornati il consiglio è comunque quello di verificare sui siti dei vari operatori.

Lascia un commento