Il Parco degli Alberi Parlanti di Treviso

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Il Parco degli Alberi Parlanti è a Treviso, dentro il Parco di Villa Margherita e se conosci la città, probabilmente ci sei già passato almeno una volta. È un parco urbano, che offre tanto spazio verde in cui muoversi liberamente. È pensato per usare la natura come punto di partenza, alberi, prato e sentieri diventano parte dell’esperienza, ed è per questo che si sente parlare anche di bosco degli alberi parlanti o foresta degli alberi parlanti, definizioni informali ma che rendono l’idea di fondo.

Come funziona il Parco degli Alberi Parlanti

Il Parco degli Alberi Parlanti è pensato soprattutto per i bambini, le attività sono diversificate a seconda dell’età e cambiano spesso. L’idea è coinvolgerli nell’esperienza: si cammina, si ascolta, si prova, si partecipa. Non c’è davvero un inizio o un percorso da seguire e nemmeno una fine da raggiungere, alcune zone sono più libere e altre più strutturate. È possibile partecipare ad attività guidate e altri in cui puoi semplicemente provare sentiti libero di fare come vuoi.

In alcuni punti gli alberi “parlano” davvero, con suoni o racconti, mentre in altri casi il concetto è più simbolico, legato all’idea di dare voce alla natura.

Questo è il motivo per cui il parco non funziona come un normale parco giochi. Le proposte cambiano durante l’anno e molte famiglie tornano più volte, perché ogni visita è simile, ma non identica a quella precedente.

Alberi Parlanti Treviso: le attività per i bambini

Le attività degli alberi parlanti di Treviso mescolano gioco, creatività e attenzione all’ambiente. Alcune sono presenti in modo stabile, altre vengono proposte solo in certi periodi. I temi ruotano spesso intorno alla natura, alle stagioni, agli animali, alle storie. I bambini si muovono, esplorano, ascoltano e provano, e anche gli adulti finiscono per essere coinvolti senza accorgersene, perché l’esperienza è pensata per essere condivisa.

Ecco cosa puoi trovare al Parco degli Alberi Parlanti:

  • percorsi sensoriali nel verde;
  • installazioni sonore e narrative;
  • laboratori e attività guidate.

E proprio perché tutto cambia, il parco non dà mai la sensazione di essere sempre uguale.

Orari e biglietti del Parco degli Alberi Parlanti

Le visite ai percorsi didattici del Parco degli Alberi Parlanti sono pensate soprattutto per le famiglie e si svolgono di sabato, domenica e nei giorni festivi. Per capire a che ora si svolge il percorso che ti interessa, la cosa più semplice è controllare il calendario con gli orari, perché la programmazione cambia in base alla data e al tipo di attività. Prima di andare è richiesta la prenotazione entro il giorno prima rispetto alla data scelta: puoi farla scrivendo a info.parco@alcuni.it oppure chiamando lo 0422-694046 negli orari indicati.

Una cosa importante, che spesso tranquillizza, è che la prenotazione non è vincolante. In pratica non paghi online e non ricevi biglietti digitali: i biglietti vengono emessi direttamente in struttura il giorno stesso del percorso. L’unica accortezza che ti chiedono è che se prenoti e poi non riesci più a venire, è gradito che avvisi, così possono gestire meglio i posti disponibili.

Passando ai prezzi, per tutti i percorsi standard il costo è fisso: 7 € per il biglietto bambino e 5 € per il biglietto adulto. Fa eccezione il percorso libero “Alla Scoperta dei Dinosauri”, che ha un prezzo più basso: 3 € a partire da 1 anno di età. Se sai già che farai più attività, puoi puntare sui biglietti cumulativi per bambini, che permettono di risparmiare: 2 percorsi costano 12 €, 3 percorsi 17 €, 4 percorsi 22 €.

C’è anche una riduzione famiglie: se la famiglia acquista tre biglietti, il quarto pagante (se adulto) costa 1 €. Tieni presente che i bambini devono essere accompagnati nei percorsi da almeno un adulto.

Quando andare e come organizzare la visita

La primavera è il periodo migliore per visitare il Parco degli Alberi Parlanti. Il verde è nel suo momento migliore e le attività all’aperto funzionano bene. Anche l’autunno è una buona scelta, mentre, in estate conviene puntare sulla mattina o sul tardo pomeriggio.

Nei fine settimana e durante eventi speciali il parco può riempirsi di più, mentre nei giorni feriali, quando aperto, l’atmosfera è più tranquilla. Ti suggeriamo questa esperienza se cerchi un posto pensato davvero per i bambini, ma che non escluda gli adulti.

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